Auguri a tutti.
mercoledì 24 dicembre 2008
giovedì 11 dicembre 2008
domenica 9 novembre 2008
In Memoria 1915-1918
dedicato ai miei nonni, loro da lì sono tornati, e mi hanno insegnato cos'è stata quella guerra, e delle migliaia e migliaia di soldati anche poco più che ragazzi che non avrebbero mai più visto un mondo senza guerra, ...per non dimenticare...............
domenica 5 ottobre 2008
La parabola del gallo da combattimento
domenica 21 settembre 2008
domenica 14 settembre 2008
Riccardo Patrese drives wife crazy in Civic Type-R
Divertentissimo, ... un modo per sapere cosa ne pensano le mogli dei piloti di F1 dei propri mariti al vo,ante.
Da non perdere
sabato 13 settembre 2008
Colpi di .... fortuna
mercoledì 10 settembre 2008
mercoledì 3 settembre 2008
Rieccoci
giovedì 17 luglio 2008
sabato 5 luglio 2008
Ecco a voi
Visto che sguardo da belva! Ebbene sì lui è il terrore della mia mano destra ........ come la vede la arpiona, la addenta e la sgraffia di gusto .... manco fosse una cotoletta .............. capisco che in questa immagine effettivamente ha un attegiamento un pò da duro, però dopo un'attenta analisi:
domenica 15 giugno 2008
Il gatto e il Giappone

Uno degli oggetti portafortuna più diffusi in Giappone è il Maneki-neko ( in foto ), la leggenda vuole che il culto di questo portafortuna abbia avuto origine nel tempio di Gotokuji, nel quartiere di Setagaya a Tokyo.
Secondo un antica credenza un gatto nero procura l'oro al suo padrone e quello bianco l'argento.Tuttavia nel medioevo si affermò la moda di individuare come gatto portafortuna, quello detto "a squama di tartaruga", cioè il cui mantello pezzato bianco nero e arancione.
sabato 7 giugno 2008
L'importanza di chiamare le cose col proprio nome
Quella raffigurata nella foto è una pianta, o per meglio dire la parte fiorita di una pianta: la rosa.
Il fiore in oggetto è una rosa.
Non posso chiamarla Calendula, nè Ortensia, se non ne conoscessi il nome dovrei per correttezza chiamarlo genericamente fiore.
Scrivo questo perchè credo che le cose nella vita vadano chiamate col proprio nome, poichè chiamandole col proprio nome le si colloca nel loro giusto spazio di importanza e gli si dà la giusta importanza.
Chiamando le cose col proprio nome, quando comunico con altre persone, comunico loro le cose in maniera corretta, se vogliamo faccio una corretta informazione.
La corretta informazione è quella cosa che i giornali che noi leggiamo e finanziamo troppo spesso non fanno, poichè spesso ingigantiscono, sminuiscono, enfatizzano, censurano la realtà che descrivono dando a chi legge una distolta visione della realtà, con tutti i danni che ciò comporta.
Scrivono Massacro quando si tratta di un Delitto, Cataclisma un terremoto di portata notevole, ma che nulla ha del Cataclisma, Catastrofe una Sfiga un pò più grossa del normale; ed il bello è che ingigantiscono sempre le cose negative che ci succedono ........... che strano.
Io vivo a Torino e come tutte le grandi città anche quella in cui vivo e sono nato ha i suoi problemi, ne ha molti forse o forse no, ma certo è che se chi si occupa di cronaca lo facesse con dei toni adeguati magari potrebbero sembrarci anche meno gravi.... o magari di più, dipende dalla percezione che ognuno ha della gravità di uno o tanti problemi o di uno in particolare.
Recentemente il più noto quotidiano di questa città ha dedicato nell'arco di due giorni ben 5 pagine intere ad un atto di bullismo accaduto nei pressi della scuola media statale, sita nelle vicinanze della mia abitazione.
Pensavo ci fosse un piccolo Hitler che si aggirasse nel mio quartiere a leggere quello che era scritto in 5 pagine di cronaca......... invece mi pare sia solo un grande DISADATTATO.
Certo le gesta che compiva sono di una gravità non da poco, poichè aspettare i compagni di scuola fuori dall'edificio scolastico e costringerli a fare il saluto romano e se si riutavano menarli, effettivamente è grave, è grave che ci fossero altri fessi come lui a dargli man forte, ma diciamoci la verità uno che si mette lì a fare l'aguzzino in quel modo è solo un disadattato circondato da dei pirla come complici, non un piccolo Adolf e i suoi gerarchi in fasce.
E' stato scritto di tutto di più con l'unico risultato che i pirla si sono moltiplicati nei pressi dell'istituto.
Ecco a cosa porta la cattiva informazione.
Ecco a cosa porta fare 5 pagine per un atto che dovrebbe essere gestito da assistenti sociali e Tribunale dei minori, perchè se nel milanese si è arrivati a togliere la patria potestà a due fratellini per un disegnino sconcio di cui i due poveri non sono neppure gli autori, mi domando legittimamente perchè a Torino non si faccia la stessa cosa visto che il soggetto in questione è l'autore materiale del misfatto.
Invece di scrivere 5 pagine in cui sembra che il luogo in cui vivo sia un Bronx, dove quotidianamente ci sono pestaggi a sfondo ideologico/razzista, cerchino i signori che scrivono di cronaca di farlo in maniera corretta, chiamando le persone e gli avvenimenti che descrivono col loro Nome, così forse gli diamo la giusta importanza, così forse i ragazzini educati invece di avere timore dei loro compagni bulli ne avranno compassione.
Perchè di chi fa certe scemenze io ho sempre avuto pena.
Date il giusto nome alle cose, perchè questi ragazzi non hanno la giusta percezione di ciò che fanno, perchè non infastidiscono solo i loro coetanei, ma spesso anche gente che magari reagice.... con tutte le conseguenze del caso.
Finire su 5 pagine di giornale magari per loro è gratificante, se lo fate almeno definiteli imbecilli per 5 pagine intere, chissà che non capiscano il messaggio.
domenica 1 giugno 2008
lunedì 5 maggio 2008
giovedì 1 maggio 2008
La Colonna infame
D'altra parte da parte di un PREGIUDICATO ( Visco), di certo non ci si può aspettare che lasciasse la poltrona senza regalarci l'ennesima perla.
Gattone a nanna
domenica 13 aprile 2008
Invito a cena dal Dott.Logos
lunedì 24 marzo 2008
sabato 22 marzo 2008
Sogni
mercoledì 12 marzo 2008
La vita è movimento

Questa antichissima saggezza si rivela con molta chiarezza nei cristalli d'acqua.
L'acqua di un fiume che scorre liberamente forma cristalli di una bellezza commovente. Ma, se analizziamo l'acqua di una diga, non troviamo nessuna struttura cristallina; le fotografie assomigliano ad un buco paludoso.
L'acqua che non può fluire perde la sua vitalità, la sua radiazione, è tagliata fuori dal "fiume della vita". Lo stesso avviene con noi esseri umani: anche per noi è importante scorrere insieme al fiume della vita; ogni stagnazione porta alla morte.
I cristalli d'acqua ci dicono chiaramente come dovremmo vivere. Ciò che fa bene all'acqua in natura, aiuta anche l'acqua del nostro corpo. Essere a tutti i livelli un "fiume": questo è un contributo essenziale al mantenimento della nostra salute.
venerdì 29 febbraio 2008
Trovarsi di fronte un pezzo di storia
Ho partecipato a tre stages dove ho avuto l'onore di apprendere alcuni frammenti del Bushido dalle persone prtagoniste nella parte iniziale di questo documento.
Ci si trova davvero di fronte a qualcosa che hai letto su un libro o hai solo sempre immaginato, un pezzo di storia del Giappone, il risultato di una cultura che si tramanda da 1000 anni.
Esperienza irripetibile.
domenica 17 febbraio 2008
Il messaggio dell'acqua

sabato 16 febbraio 2008
Il potere dell'acqua

domenica 3 febbraio 2008
Budo
sabato 2 febbraio 2008
martedì 15 gennaio 2008
Actarus
martedì 8 gennaio 2008
Pollo ai funghi e anacardi
- un petto di pollo
- una confezione di anacardi
- funghi ( porcini o champignon)
- sale q.b.
- una cipolla
- salvia
- curry
- estragone
- timo
- un bicchiere di vino bianco
- olio di oliva e.v.
Preparazione:
Tagliare a dadi il petto di pollo, ( fatelo fare pure al macellaio di fiducia), versate in una padella profonda, o nel wok, l'olio di oliva e subito mettete gli anacardi ad indorare, a questo punto aggiungete la cipolla finemente tritata e i funghi porcini, fate andare il tutto a fuoco basso finchè anche la cipolla sarà indorata e i funghi precedentemente tagliati finemente a buon punto di cottura, mescolate di continuo.
Ora aggiungete i bocconcini di pollo e fateli rosolare sempre mescolando il tutto, ed aggiungete tutte insieme le spezie sopra elencate.
Non appena il pollo si sarà ben rosolato assieme alle spezie aggiungete il vino bianco e ponete un coperchio sul tegame. Mescolate sovente e fate cuocere fino a che il tutto non tornerà a rosolarsi .
Spegnete, lasciate il coperchio e servite dopo 5 minuti.
Per accompagnare il tutto si consiglia un gewurztraminer, vino bianco di ottima qualità, che potete usare anche per la cottura.
Buon appetito