Spesso, troppo spesso, ci dimentichiamo di una regola importante che andrebbe rispettata: quella del " Non fare".
Molti si chiederanno che significa? Che senso ha? Cosa si intende per non fare?
Molto spesso ci troviamo ad osservare qualcuno, o a dialogare con qualcuno, e ci accorgiamo che questa persona sta facendo qualcosa che lo porterà a commettere un errore.
Ci viene istintivo, specie se si tratta di nostro figlio o di una persona a noi vicina, di redarguirlo o di cercare di fargli capire che potrebbe commettere un errore.
La regola del "non fare" si dovrebbe applicare in questa tipologia di casi, cioè lasciare che sbagli o che faccia ciò che sta facendo anche se sappiamo per esperienza che ci "batterà il naso".
Applicando la regola del non fare, saremo più utili a questa persona in seguito, quando e se cercherà il nostro aiuto, non viceversa proponendoglielo forzosamente in maniera anticipata.
Potrebbe non capire le nostre intenzioni, potremmo entare in conflitto con questa persona, perchè si potrebbe sentire soffocata, o nel caso di un bambino, ne accresceremmo l'insicurezza.
E' un attegiamento per nulla banale e molto importante nelle relazioni interpersonali.
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3 commenti:
Caro Sakura, concordo pienamente con le tue parole....
Questo è un consiglio che soprattutti i genitori dovrebbero ascoltare...io per il passato ho provato tante volte a spiegare questa cosa ai miei, ma con nessun risultato!!!
A volte, comunque, è difficile anche per me applicare la regola del non fare....perchè quando vuoi bene a qualcuno ti pare di aiutarlo cdi più cercando di fargli evitare gli sbagli...invece non è sempre così....
anche molto rischioso...
e se il non-consiglio porti a decisioni o soluzioni irreparabili?
Dobbiamo saper capire quando possiamo e dobbiamo tacere.Le soluzioni irreparabili spesso lo sono comunque.
Scusate ma in questi giorni hoo beccato un virus che mi ha costretto a portare il pc in riparazione e quindi rispondo solo ora
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