mercoledì 28 novembre 2007

Sir William sonetto 116

Non che all’unione di animi costanti
ponga io impedimenti: non è amor vero
quel che ai mutamenti muta i manti
o s’immiserisce se l’altro è misero.
Oh no, no esso è un faro per sempre fisso
sulle tempeste, ma mai ne è turbato;
stella polare è per chi è nell’abisso,
e il suo valore è ignoto anche se stimato.
L’Amore non è del Tempo il buffone,
a dispetto della sua letale falce;
l’amore ai suoi brevi momenti s’oppone
resistendo fin al Giudizio iscritto in calce.
Se questo fosse errore e sia provato,
non ho io mai scritto e nessuno ha mai amato.



Eh sì il vecchio Willy .... la sapeva lunga......

3 commenti:

daphne ha detto...

quanto tempo!
ciao!

sakura ha detto...

Il tempo che ci vuole, già ai suoi tempi si voleva sottolineare che l'amore non è una frivolezza, come molti oggi giorno lo intendono per poi star sempre lì a piangersi addosso e a evocare banali luoghi comuni ( donne tutte puttane, uomini pensano solo a quello ).
Per le cose fatte bene ci va il suo tempo, e noi oggi corriamo troppo ... in tutte le cose.

Sensei ha detto...

URKA DAFNE,
andando a ritroso sono finito nella tua pagina.
Mi sembra che per essere una adolescente tu sia piuttosto...
OKOTA.
Sicuramente non possiamo evere intorno solo persone piacenti, che parlino di cose che ci piacciono, che ci facciano i complimenti.
Per cui goditi la magnifica età che hai, fai le tue esperienze serenamente e vedrai che tutto sarà migliore.
Sono sicuro che quando passi molti di coloro che conosci ti guardano con interesse perchè sei sicuramente una persona positiva, contrariamente a quanto vuoi apparire.
Buona notte.
Sensei